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Famiglie e bambini della comunità aretina

Il “Rapporto diocesano sulle povertà 2023”, intitolato “INERMI”, realizzato dalla Caritas diocesana (Arezzo-Cortona-Sansepolcro) e dall’associazione Sichem (Crocevia dei popoli onlus) pubblicato nel sito www.caritasarezzo.it analizza la situazione della popolazione povera di Arezzo.
Dal rapporto si evince che le prime 5 nazionalità di coloro che si rivolgono alla Caritas di Arezzo sono: Italia 35,2%; Marocco 12,4%; Romania con il 8,6%; Albania 6,6%; Nigeria 4,9% ; è confermata la costante presenza di italiani.
Sono senza alloggio il 5,1%, , in dormitori/casa di accoglienza il 4,1% e il 12,4% in altre tipologie di abitazione (datore di lavoro, baracca, auto, camper, tenda)…
Per ogni registrazione le problematiche rilevate sono: povertà/problemi economici con il 54,5%; problemi di occupazione/lavoro con il 15,3%; problematiche abitative con il 6,3%, problemi familiari 5,2%; bisogni in migrazione 4,3%; problemi di istruzione 2,9%; altre problematiche 2,7%; dipendenze 1,8%; detenzione e giustizia 1,1%; handicap/disabilità 0,5%.
Questi sono soltanto alcuni dei dati riportati e riferiti all’anno 2022, ma in seguito alle guerre, all’inflazione, alla crescita del numero di immigrati, la situazione è peggiorata nel 2023.

Tecla pur mantenendo il suo impegno in Africa ha nel tempo cercato di essere presente nel territorio aretino con l’aiuto ai “ragazzi speciali” di Castiglion Fiorentino e alla Parrocchia di Castiglion Fibocchi
Di fronte alla costante crescita delle difficoltà socio-economiche di molte famiglie del nostro territorio, Tecla ha deciso di dare un contributo economico con il progetto “Famiglie e bambini della Comunità aretina”.

Il progetto consiste nel sostenere nuclei familiari con bambini, residenti nel territorio aretino che si trovano in gravi condizioni socio-economiche, identificati dagli assistenti sociali del Comune di Arezzo con i quali Tecla odv collabora.
Il progetto è iniziato nel settembre 2023 con la consegna da parte della nostra associazione di buoni sconto per libri e materiali didattici, nonché di “buoni spesa”che Paola di Tecla consegna personalmente tutti i mesi a tre/quattro famiglie presso la sede dei servizi di assistenza sociale dello “Spazio Famiglia”di Arezzo.
Il progetto inizialmente previsto con scadenza marzo 2024 proseguirà per l’intero anno.