Una serata insieme a don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm
Una serata insieme a don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm e autore del libro per raccontare cosa l’Africa ha da insegnare a noi stessi e al mondo.
Una serata insieme a don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm e autore del libro per raccontare cosa l’Africa ha da insegnare a noi stessi e al mondo.
Si terrà domenica 22 Agosto alle ore 18.30 presso la Tenuta della Fraternita dei Laici a Mugliano. I riconoscimenti a Danilo Tacconi, Marco Feri, Raffaele Scala, Lorenzo Droandi, Massimo Mandò e Giovanni Grasso
Un sentimento diffuso nei confronti dei sanitari, medici ed infermieri che stavano combattendo una durissima battaglia, che nei duri mesi di pandemia si è manifestato sotto varie forme: a volte striscioni e gesti di generosa solidarietà, in altre occasioni un “grazie” privato per aver salvato la vita di un amico o di un parente. Gli aretini non hanno mai fatto mancare la loro vicinanza a coloro che si sono trovati in prima linea a fronteggiare il virus. La Fraternita dei Laici e l’associazione Tecla onlus hanno deciso di onorare e ringraziare alcuni medici aretini, in rappresentanza dell’intero sistema sanitario, con l’assegnazione del “premio Esculapio”, la cui prima edizione si terrà domenica 22 Agosto alle ore 18.30 presso la Tenuta della Fraternita dei Laici a Mugliano.
Il premio prende il nome dalla divinità che secondo gli antichi greci presiedeva alla salute degli uomini, ed è un riconoscimento che Tecla e la Fraternita dei Laici intende attribuire a quegli esponenti nel mondo medico e scientifico che, con il loro operare, hanno offerto una testimonianza concreta di alta professionalità ed impegno sociale.
“I reparti di Malattie Infettive, Rianimazione, Broncopneuologia e 118 dell’ospedale San Donato di Arezzo, sono stati in prima linea a fronteggiare l’emergenza Covid,per aiutare noi aretini. L’obiettivo è riconoscere e sottolineare il prezioso, faticoso e rischioso lavoro svolto dai medici, infermieri ed operatori sanitari: Danilo Tacconi, Marco Feri, Raffaele Scala, Lorenzo Droandi, Massimo Mandò e Giovanni Grasso, riceveranno il riconoscimento”, anticipano il dott. Pierluigi Rossi, primo Magistrato della Fraternita dei Laici e la dott.ssa Gabriella Rossi per Tecla Onlus. Un premio verrà conferito anche a Luca Caneschi, direttore di Teletruria, per i servizi di comunicazione offerti durante la pandemia.
“Un piccolo riconoscimento, colmo di gratitudine per una grande dimostrazione di scienza e coscienza, anche a tutti gli infermieri – continua Rossi – Il premio vuole onorare e ringraziare anche i Medici di Medicina Generale che si sono particolarmente distinti a favore della collettività aretina. Vogliamo dire grazie a tutti i nostri Medici ed Infermieri, riappropriarci del valore della comunità, del “Noi”, insieme, per superare questo momento, riscoprendo che dopo un tempo avverso si crea un mondo nuovo, una vera metamorfosi per trasformare in meglio la nostra comunità”.
L’apericena, preparato da Massimo Rossi e dai Sommeliers aretini con i vini della Fraternità dei Laici, avrà un costo simbolico di 10 Euro.
Per onorare e ringraziare i premiati, l’evento, organizzato nel rispetto delle normative anticovid, sarà allietato da musica e canzoni di Sabrina Morante, con la conduzione affidata al giornalista Guido Albucci. “Il contributo di ciascuno – precisa Gabriella Rossi – è garantito sotto forma di volontariato, con lo spirito di onorare i nostri sanitari e aiutare anche bambini lontani e vicini fragili”.
E’ necessaria la prenotazione al 348/3129290 o per email:teclaonlus@gmail.com.
“Il vero amore è l’accettazione di tutto ciò che è, è stato, sarà e non sarà”. Khalil Gibran
La lotteria è stato un gran successo, abbiamo incassato 9250 euro, in allegato ci sono tutti i dettagli dell’evento.
Mi dispiace comunicare che non avete vinto.
Per me è stata una gioia ricordare il bel passato dei nostri cari.
Vi ringrazio molto del Vostro sostegno e vi auguro ogni bene.
Gabriella Rossi
Nell’Agosto 2018 TeclaOnlus ha stretto un protocollo di intesa con Medici Africa Cuamm, ONG italiana che lavora da più di 70 anni in Africa e la cui mission è di creare sviluppo nel sistema sanitario esistente e rendere autonomo il personale locale integrandosi, apportando conoscenze, coordinando ospedali e attività sanitarie periferiche.
L’Accordo tra TeclaOnlus e Medici Africa Cuamm ha per oggetto un programma per combattere la malnutrizione in Tanzania che prevede non solo dare cibi terapeutici, ma educare a nutrirsi, favorendo un cambiamento culturale anche con dimostrazioni pratiche di cucina: integrando alla polenta di mais carote grattugiate, zucchero, legumi e quello che si trova al momento. Queste giornate di sensibilizzazione vengono realizzate fino a villaggi lontani, perché la politica dei Medici con l’Africa “Fino all’Ultimo Miglio” è lavorare lontano dalle capitali, nelle regioni più povere del Paese dove gli aiuti non arrivano. E come ha potuto constatare la nostra Presidente sempre “in punta di piedi” e sempre alla ricerca del consenso del personale locale.
La malnutrizione è un’emergenza invisibile che colpisce lentamente e silenziosamente, dietro alla morte di un bambino per diarrea o polmonite, spesso c’è una storia di malnutrizione trascurata.
In Tanzania il 33.7% i bambini sotto i cinque anni è affetto da malnutrizione cronica, mentre il 4.2% da malnutrizione acuta severa.
Per combattere questa emergenza TeclaOnlus e Medici Africa Cuamm condividono il Progetto ”Sauro per i bambini affetti da malnutrizione” che sarà operativo per un anno a Songambele nella provincia di Simiyu in Tanzania con un costo preventivato di 17.400 euro.
Nell’Ospedale di Songambele, Tanzania nella nuova regione di Simiu, ho potuto vedere con i miei occhi quattro bimbi fortemente sottonutriti che mi hanno profondamente colpito e sconvolto.
I loro nomi:
Nkiwav: 5 anni e tre mesi, uno scheletro vivente molto assopito, dopo due settimane di cure stava già meglio
MoJiac: 3 anni le cui gambe erano sottili come lapis, la mamma è morta per tubercolosi
Tilu: 4 anni, la mamma per assisterla ha lasciato soli altri bimbi a casa, una capanna, al suo ritorno ha trovato morta una altra figlia, forse di malaria.
Lidia: 1 anno e nove mesi, HIV negativa, la mamma è HIV positiva; ella, al contrario delle linee guida italiane, continua ad allattarla perché il latte ha un costo esorbitante.
La malnutrizione cronica interessa il 33.7% dei bambini sotto i 5 anni, mentre la malnutrizione acuta severa colpisce il 4.2%.
Tecla Onlus insieme alla ONG Medici Africa Cuamm ed a VOI si impegna ad aiutare i bambini malnutriti ricoverati a Songambele per assicurare loro il pagamento di un posto letto in Ospedale, il latte, cibo terapeutico e medicine.
La Malnutrizione è un male spaventoso, invisibile ed ingiusto nel 2019!
Ecco dunque il nostro progetto: SAURO PER I BAMBINI affetti da MALNUTRIZIONE ACUTA a SONGAMBELE (TANZANIA)
Sauro era un giovane amico di Tecla onlus, egli ci ha sempre sostenuti con amore e rispetto come Lui sapeva fare.
Cari Amici di Tecla Onlus vi proponiamo le immagini di “UN BISCOTTO PER L’AFRICA” di sabato 30 Marzo. Anche quest’anno è stata una bella festa di solidarietà e allegria.
Come potete vedere gli amici intervenuti sono stati numerosi e collaborativi. I ragazzi come sempre sono stati tutti bravissimi nei loro prodotti e nel portare il loro entusiasmo in questa
manifestazione di solidarietà.
E adesso i nomi dei vincitori e il loro punteggio:
1 Luzzi Vittoria biscotto n. 9 voti 806
2 Rossi Greta biscotto n. 2 voti 719
3 Rossi Sveva biscotto n. 3 voti 685
4 Kovachev Daniel biscotto n. 8 voti 684
Per la sezione senza glutine, vincitrice Ermini Natalie biscotto n. 2 con voti 880
7° Edizione anno 2019 Un Biscotto per Africa
Sabato 30 Marzo 2019 ore 15 – Fraternità dei Laici – Piazza Vasari – Arezzo
Gli alunni delle scuole di Arezzo si sfideranno in un’emozionante gara di cucina per la creazione del biscotto più buono.
Una sezione speciale è dedicata al biscotto senza glutine.
A determinare i vincitori sarà una giuria popolare che, comprando una o più schede per votare premierà dal primo al quinto classificato (donazione per 1 scheda euro 5).
Tutti potranno assaggiare i biscotti in concorso ed esprimere la personale preferenza, voterà anche una giuria istituzionale.
Il ricavato sarà devoluto all’associazione TECLA ONLUS che lo dedicherà a progetti importanti per i bambini dell’Africa.
Regolamento
Il concorso è aperto a tutti gli alunni delle scuole elementari e medie inferiori di Arezzo e provincia.
Ogni ragazzo/a, con l’aiuto di un familiare, dovrà preparare e cucinare presso la propria abitazione un biscotto, con qualsiasi ingrediente e di qualsiasi forma voglia. Lo presenterà poi alla giuria popolare, la quale esprimerà un giudizio in base all’aspetto visivo, al gusto e alla piacevolezza della forma.
Una sezione speciale è dedicata al biscotto senza glutine.
È richiesto di cucinare almeno 1 Kg. di biscotti per ogni concorrente.
La manifestazione si svolgerà dopo aver assaggiato i biscotti, tutti i presenti potranno votare, comprando una o più schede (donazione per 1 scheda € 5). Voterà anche una giuria istituzionale.
Il ricavato sarà devoluto interamente all’Associazione TECLA ONLUS per finanziare i vari progetti che,
da tempo, porta avanti in Africa.
Ai primi cinque classificati verrà offerto un pranzo o una cena per 4 persone in uno dei seguenti ristoranti:
Ristorante Sapori e Dissapori – Terranuova Bracciolini (AR)
Locanda del Molino – Cortona (AR)
Ristorante La Tagliatella da Cristina – Arezzo (AR)
Ristorante Belvedere – Monte San Savino (AR)
Il vincitore della sezione senza glutine sarà ospitato da:
Ristorante Podere Pendolino – Monte San Savino (AR)
I primi 5 classificati e il vincitore della sezione senza glutine saranno ospiti nella sede di Teletruria
che realizzerà una trasmissione televisiva venerdi 5 Aprile alle ore 10,45
A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di partecipazione.
I sommelier AIS della delegazione di Arezzo serviranno in abbinamento vari tipi di vini aretini selezionati.
Per maggiori informazioni e per aderire al concorso, si prega di contattare il n. 3483129290 o inviare una mail a: teclaonlus@gmail.com entro il 24 Marzo 2019
Grazie alla generosità delle Compagnie Teatrali “I Birbi Verdi” e “Le Ganze” avremo tutti in regalo una serata di puro divertimento con un atto unico in vernacolo aretino dal Titolo “Stisera de che se ragiona” che già di per se preannuncia quello che sarà la serata.
Sarà bello condividere questo momento di serenità e di allegria con più persone possibili e per questo non ci sarà un biglietto imposto ma un’offerta libera.
Per chi vorrà ridere con noi l’appuntamento è presso i locali
Proloco di Subbiano il prossimo novembre alle ore 21:30
6° Edizione dell’evento “UN BISCOTTO PER L’AFRICA”, la divertente gara di cucina tra i ragazzi delle scuole elementari e medie inferiori per la creazione del biscotto più buono.
Con la collaborazione di ristoratori, cuochi, sommelier e animatori, in allegria e con amore i concorrenti con poco potranno fare molto: aiuteranno Tecla Onlus a realizzare uno dei progetti per i bambini dell’Africa.